Presentata questa mattina, nel quartier generale bianconero in corso Vittorio Emanuele, la sede ed il programma del ritiro estivo dell’Ascoli Picchio per quanto riguarda la stagione 2017-2018. I recenti avvenimenti sismici avevano fatto tentennare la società in merito alla riconferma di un alloggio in Umbria. Per questo il club aveva pensato anche ad un ritiro nel nord Italia. Dopo un sopralluogo avvenuto in settimana, l’Ascoli Picchio ha deciso di dare piena fiducia alle strutture di Cascia e quindi tornerà in ritiro in terra umbra anche nell’estate del 2017.

Sulla questione, ha parlato l’Amministratore Unico Andrea Cardinaletti. “La decisione è stata presa dal fatto che lo scorso anno ci siamo trovati molto bene in quelle strutture. Poi, ovviamente, vogliamo stare sempre vicini alle popolazioni colpite dal terremoto, soprattutto alle attività del luogo. Il segno che vogliamo dare, appunto, è anche di ripartenza per ricostruire i contenuti di un territorio così colpito.  Il turismo riparte anche dalla viabilità che deve essere ripristinata”. L’Ascoli Picchio si riunirà il 14 lugliocon gli ormai consueti due-tre giorni di test atletici nelle Marche, per poi partire alla volta di Cascia il 16 luglio. Il ritorno nel Piceno è previsto per il 31 luglio. “Siamo convinti che partecipare in maniera sensibile aiuterà la ripartenza – continua Cardinaletti -. Per la fine del ritiro il Centro Sportivo dovrebbe essere già terminato. Di lato, è iniziata un’attività di programmazione anche per definire le amichevoli. La coppa Italia dovrebbe coinvolgerci il 12 agosto. Il gruppo deve continuare il percorso di crescitaguardando alle tante aree di miglioramento. Ci concentriamo su quello che dipende da noi piuttosto su quello che dipende da forze esterne. Mercato? dopo l’operazione Orsolini ci eravamo dati in impostazione precisa. La società vuole essere protagonista ma i nomi non li possiamo fare. Di nomi, al momento, non possiamo farne, ma posso dire che abbiamo già in mente le posizioni ed i ruoli in cui dobbiamo migliorare. Giaretta, comunque sarà a Milano per lavorare al meglio giàd a subito. Ganz? Ancora nulla di concreto. Quando chiuderemo gli accordi saprete tutto, ma le piste sono ben definite”.

Alla conferenza per informare sul ritiro, ad affiancare l’Amministratore c’era anche una rappresentanza di chi gestisce le strutture del Magrelli. A parlare è Gaia Magrelli: “Ringraziamo la società Ascoli Picchio per la fiducia, ormai loro sono di casa da noi. Da sempre, ma soprattutto in questo periodo difficile, abbiamo sentito grande la vicinanza della società ai nostri problemi. La fiducia ripaga sempre”.