Alla vigilia della sfida contro l’Avellino, a parlare nella sua prima conferenza stampa pre gara è il tecnico Serse Cosmi: “Non posso in questo momento dare grandi indicazioni per via delle tante assenze. Clemenza e De Feo non ci sarà. Uno ha il problema alla caviglia e non ha recuperato, mentre il secondo ha il virus intestinale. Bianchi è rientrato bene in gruppo ed è disponibile così come Varela. Lanni anche ha avuto un problema, la decisione verrà presa domani”.
“Quando la situazione di classifica è deficitaria così – continua il mister – ovviamente è colpa di tante cose ed anche della sfortuna. Ma non si può dare le colpe solo a quella. Dobbiamo per forza tirarci fuori da questa situazione, il male peggiore è piangersi addosso. Questo è un gruppo che in questo momento può giocarsela alla pari le tre partite da qui a fine anno. Novellino? Io sono perugino, lui è adottivo, inevitabilmente frequentiamo le stesse zone e capita di incontrarci. Non mi è mai piaciuto speculare sui problemi degli altri, risolvendo i problemi sul campo, credo che la stessa cosa faranno loro distogliendo il pensiero dai problemi societari. Vivere sulle disgrazie degli altri non mi è mai piaciuto. Sono venuto qui per ottenere la salvezza soffrendo, mettendo cinque squadre sul campo dietro di noi”.
Questione titolari: “Ci sono tante possibilità, vediamo il sistema di gioco. O 3-5-2 oppure 3-4-2-1,. In un momento come questo la squadra ha bisogno di più certezze. C’è stata la necessità di portare diversi giovani della Primavera in allenamento, ora è presto ma serve per valutare la possibile crescere. Il termine “stravincere” non voleva essere arrogante, ma intendevo dire di avere la forza che va oltre al desiderio di vittoria, ovviamente sempre rispettando l’avversario”.
Matteo Rossi