L’autore del gol bianconero, Tommaso Bianchi, ha parlato così al termine del match con gli adriatici: “Abbiamo sperato nella vittoria perché le occasioni più nitide le abbiamo avute noi; ricordo tre o quattro palle gol, mischie in area, il tiro di Baldini. Insomma non era facile contro una squadra forte come il Pescara. Nel secondo tempo siamo riusciti ad alzare il ritmo e a pressarli alti, con le mezzali abbiamo creato un tre contro tre. Sono contento per il gol, anche perché nel primo tempo avevo avuto un’occasione, ma sono scivolato sul piede di appoggio. Il pari di oggi ci sta stretto, dobbiamo recuperare un po’ di fiducia, abbiamo la possibilità di andare a fare punti a Brescia nonostante avremo molte defezioni, vogliamo chiudere bene l’anno. Cosmi? Ha esperienza, carisma, ci sta trasmettendo le sue idee”.
Al termine del match col Pescara anche mister Cosmi ha commentato per primo il risultato e la prestazione dei suoi: “C’è amarezza per una vittoria che sembrava possibile” – ha esordito il tecnico – “Nel primo tempo abbiamo subito il vantaggio ospite per un infortunio del nostro portiere, ma, al di là di questo episodio, non abbiamo subito quasi niente, la prima frazione è stata equilibrata, il Pescara ha avuto una migliore gestione della palla, noi forse eravamo un po’ spaventati e ci siamo limitati a fare il compitino. L’episodio di Perez va rivisto perché faccio fatica a credere che uno che fa l’attaccante possa svenire in area a due passi dalla porta… Nella ripresa siamo rientrati con piglio e qualità di gioco diversi, abbiamo realizzato subito il gol del pari, abbiamo espresso una certa qualità di gioco, non straordinaria chiaramente perché gli attaccanti e gli esterni non ci sono. Negli ultimi 20′ ho avuto la sensazione che avessimo più birra in corpo, una ripartenza di Addae mi ha fatto pensare che stessimo meglio, abbiamo preso un palo, due occasioni nitide con Addae. Nonostante questo, i tre punti sembrano sfuggirci di partita in partita, ma se oggi c’era un vincitore per meriti sarebbe stato l’Ascoli; in questo momento non siamo fortunati. La difficoltà è sì la posizione in classifica, ma ancor più le tante assenze per infortunio e per di più andremo a Brescia senza Mogos, Gigliotti e Padella, per non considerare l’assenza di Mengoni. In tutte queste difficoltà i ragazzi vanno elogiati; questo è un gruppo pulito, anche nel cervello, si vede che sono delusi e soffrono a fine gara se non riescono a fare risultato; a fine partita li ho visti timorosi nell’andare a salutare i tifosi, ma, quando dai tutto, i primi a capirlo sono proprio i tifosi. Se qualcuno ci considera già morti fa un grosso errore, lo vedrà da gennaio in poi quando inizierà un nuovo campionato”.
I bianconeri riprenderanno la preparazione sabato alle 14:30 al Picchio Village. Il prossimo impegno di campionato vedrà l’Ascoli fare visita al Brescia giovedì 28 dicembre alle 20:30 per l’ultima giornata di andata del campionato di B.
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