I sacerdoti e i diaconi delle Vicarie della Vallata e di Offida, si sono riuniti con il Vescovo di Ascoli Piceno, mons. Giovanni D’Ercole, e hanno riflettuto con attenzione su quanto la stampa ha riportato in merito all’incendio della palazzina di Pagliare del Tronto che avrebbe dovuto accogliere giovani immigrati assistiti dalla Cooperativa ONLUS di Vercelli.
Da ciò che risulta, non c’è stato, all’inizio, un sentimento razzista da parte della popolazione, ma la preoccupazione di accogliere in modo umano e adeguato questi immigrati.
“Le nostre comunità sono sempre state disponibili verso le persone che emigrano dai paesi nei quali vivere è, per varie ragioni, divenuto difficile.”hanno affermato i sacerdoti, continuando ” Noi, come pastori di queste comunità, possiamo essere espressione del pensiero dei nostri parrocchiani.”
Fedeli al messaggio evangelico e al Magistero di Papa Francesco e del vescovo Giovanni, condannano fermamente ogni sentimento razzista, nella fattispecie il gesto di incendiare la palazzina di Pagliare. Tali episodi li hanno chiamati direttamente in causa, portandoli a riflettere su come accogliere questi fratelli.
“Noi siamo per una accoglienza dignitosa, che aiuti ad inserire queste persone nel contesto sociale. Ci impegniamo, come Chiesa, presso le Istituzioni, ma anche a livello personale, affinché il loro inserimento sia utile per la vita della comunità. In occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, preghiamo perché cresca nelle nostre comunità il senso di accoglienza facendo nostri i verbi usati da Papa Francesco: accogliere, proteggere, promuovere e integrare.”