Sarà giusta ed inevitabile la frenata sul mercato in questi giorni. Dopo aver messo a segno i colpi Martinho, Ganz e Monachello, l’Ascoli Picchio sta pensando alle uscite per poi completare la rosa negli ultimi giorni di sessione. Dopo la cessione di Leonardo Perez al Cosenza, il prossimo tassello che ha lasciato la squadra bianconera, seppur in prestito, è Claudio Santini. La punta si è trasferita alla Robur Siena: la formula è quella del prestito, per rientrare a fine stagione. Il ds Giaretta ha più volte parlato dello sfoltimento della rosa e dell’importanza per un giovane giocatore di andare a mettere in cascina un minutaggio importante. Anche per questo, anche De Feo potrebbe essere uno dei candidati a finire in prestito in Serie C. Le uscite di Perez e Santini segnano il quadro in attacco: Rosseti e Varela “vecchi” e Ganz-Monachello “nuovi”, con la variabile Clemenza che servirà anche a cambiare qualche equilibrio in base alle partite.
Sul fronte entrate, comunque sia, l’Ascoli sta cercando un difensore centrale da piazzare nella difesa a tre, mancino, giovane e che faccia il vice-Gigliotti. Va da se che non è un profilo facilissimo da trovare: l’idea rimane quella di Garcia Tena (dalla Cremonese ma di proprietà della Juventus). Per adesso la squadra di Tesser continua a fare muro alla trattativa, chiedendo di mettere sul piatto anche Tommaso Bianchi, ritenuto incedibile per la società e per mister Cosmi. L’Ascoli, quindi, non ci pensa nemmeno a cedere l’ex Leeds ma terrà aperta la pista Garcia Tena fino al 31 gennaio, cercando di affossare i colpi decisivi negli ultimi giorni. Ovviamente molto dipenderà dalla volontà del giocatore e sicuramente la trattativa sarà lunga. Altrimenti, come riportato proprio dal ds Giaretta durante la conferenza di presentazione di Monachello, si verterà su un giovane anche fuori dai confini nazionali.
Matteo Rossi