“Volevamo, come giunta e consiglio della camera di commercio di Ascoli Piceno, chiudere simbolicamente un cerchio con cui si è sempre mosso l’ente e il cui centro è stato il bene e la crescita sociale ed economica del territorio”. Così il Presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, presentando l’ultima iniziativa in ordine di tempo dell’Ente camerale piceno, che ha presieduto fino allo scorso mese di novembre: il finanziamento della seconda edizione del volume fotografico “La zona rossa – Le terre di Arquata del Tronto dopo il terremoto 2016”, progetto editoriale realizzato da Marco Della Pasqua. “Dobbiamo tenere accesi i riflettori su Arquata del Tronto perché quando cadono i muri fuori vengono abbattuti anche quelli dell’intimità delle persone – ha aggiunto -. Il terremoto del 2016 ha portato morti e distruzioni e generato una frattura, che a distanza di due anni è ancora aperta”. “Poter donare le copie di questo volume al comune perché possano generare piccole risorse per la comunità, attraverso un’attività di beneficenza – ha concluso Sabatini – ci fa sentire utili e ci rende orgogliosi”.
“Ringrazio Marco Della Pasqua per aver raccontato attraverso le immagini il dolore che ha provato la popolazione di Arquata – ha commentato il Sindaco Aleandro Petrucci. – Questo volume è una testimonianza preziosa che lasciamo alle generazioni future e grazie all’idea della raccolta fondi derivanti dalla sua vendita, questa splendida iniziativa si traduce in un aiuto concreto a questa comunità, che ne amplifica ulteriormente il valore”. “Ringrazio inoltre la Camera di Commercio e il Presidente Sabatini – ha concluso Petrucci – per questo gesto di ulteriore vicinanza al comune di Arquata, che si aggiunge ad altre iniziative che l’ente camerale ha portato avanti in questi anni per sostenere questa realtà martoriata”.
“Arquata era la località, tra quelle devastate dal sisma, quella meno presente su media e social – ha spiegato Marco Della Pasqua, di Roncofreddo (FC) fotografo per passione da oltre trent’anni – e in poco tempo ho messo insieme la mia voglia di visitare quelle zone e la mia passione, con la consapevolezza che sarebbe stato fondamentale creare un documento concreto, di valore, capace di bloccare la memoria al 31 Ottobre 2016, il giorno dopo il sisma, prima che tutto sparisse e solo un libro di immagini poteva rappresentare tutto questo”. Non un semplice reportage, dunque.
Nel suo progetto, Della Pasqua ha coinvolto “importanti compagni di viaggio”: Valentina Trenta, giornalista e scrittrice arquatana, ha messo a disposizione frasi, poesie, racconti sul terremoto, che sono in perfetta simbiosi con le immagini; Gigi Contardi, presidente del Comitato Spontaneo Associazioni Savignanesi per i terremotati del Centro Italia, “il quale stava già realizzando progetti di beneficenza a favore della zona di Arquata”.