Il 24 gennaio 2019 alle ore 17.30 si terrà presso la libreria RINASCITA di Ascoli piceno un evento importante dedicato al Giorno della Memoria. Verrà presentato il libro: CRIMINALI DEL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI BOLZANO sarà presente l’autore Costantino Di Sante (Direttore Scientifico Isml Di Ascoli Piceno <https://www.facebook.com/isml.ascolipiceno>
interviene: Antonino Intelisano (Procuratore generale militare emerito presso la Corte di Cassazione) alla presentazione partecipa anche Fabrizio Altieri <https://www.facebook.com/fabrizio.altieri> che sarà protagonista dell’incontro con gli studenti dell’ “ISC Falcone e Borsellino” il giorno 25 gennaio con L’uomo del treno: la Shoah tra orrore e speranza <https://www.facebook.com/events/342571559665006/>
A seguire le schede dei due eventi:
La “Tigre” di Bolzano – Il nuovo libro sul campo di concentramento di via Resia e sui suoi carnefici.
Grazie alla scoperta di una nuova documentazione, proveniente soprattutto dal National Archives di Washington, lo storico Costantino di Sante ricostruisce per la prima volta la storia del campo di concentramento di Bolzano dalla sua istituzione, nell’aprile del 1944, fino all’immediato dopoguerra. Il suo libro “Criminali del campo di concentramento di Bolzano” (Edition Raetia, 322 pagine, 24 euro) è corredato di foto inedite dei criminali, documenti e disegni originali della tipografia del campo. Un libro che fa luce su aspetti inediti di uno dei principali campi di detenzione nazista nell’Italia occupata.
Costantino Di Sante, direttore dell’Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno e autore di numerose ricerche tra cui quelle sull’internamento fascista, è riuscito a far emergere nuove informazioni sulla storia del lager di Bolzano in cui furono internate circa 9.500 persone e da dove 3.802 internati vennero deportati verso i lager oltre il Brennero. L’autore, basandosi sul materiale che le autorità alleate e italiane avevano raccolto al fine di poter individuare i colpevoli dei crimini commessi nelle celle di detenzione del campo e in quelle del Corpo d’Armata, ha ricostruito le biografie dei principali responsabili dei misfatti avvenuti durante i dodici mesi di funzionamento del lager.
Una di questi criminali è Hilde Lächert che, per la sua ferocia, gli internati chiamano la “Tigre”. Hildegard Martha Luisa Lächert è nata a Berlino il 19 marzo 1920. Dopo essere stata impegnata in vari lager nazisti, tra cui Ravensbrück, Majdanek, Auschwitz e nei suoi sottocampi, nel gennaio del 1945 viene distacca presso il Polizei- und Durchgangslager Bozen per occuparsi del blocco femminile. Nel campo di concentramento di Bolzano instaura un clima di terrore. Le brutalità a cui sottopone soprattutto le detenute ebree non hanno limiti. È responsabile della morte di almeno quattro di esse: Giulia Bianchini, Augusta Voghera, Maria Foà e Giulia Leone.
Arrestata dagli alleati nel marzo del 1946 viene processata a Cracovia. Condannata a quindici anni di carcere, per i crimini di guerra commessi ad Auschwitz, viene scarcerata dopo soli otto anni. Ritornata a Berlino, la CIA l’assolda come spia. Muore nel 1995 all’età di 75 anni. Nel 1996, in seguito alle indagini condotte dalla Procura militare di Verona sugli aguzzini di Bolzano, il nome della “Tigre” riemerge dall’oblio. Ma oramai è tardi per chiedere giustizia per i crimini che ha commesso nel lager altoatesino.
Oltre alle biografie degli aguzzini, per la prima volta veniamo a conoscenza dei volti dei principali torturatori di via Resia. Tra questi, anche coloro che uccisero il capo della Resistenza bolzanina Manlio Longon. Il lavoro di ricerca per la redazione di questo libro è stato sostenuto dall’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti Aned e dalla Ripartizione Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano/Alto Adige.
25 gennaio ore 10.30, ISC FALCONE E BORSELLINO Primo incontro del ciclo SCRITTORI A SCUOLA
I ragazzi dell’ISC FALCONE E BORSELLINO avranno ospite presso la loro sede della scuola secondaria di Appignano del Tronto lo scrittore Fabrizio Altieri <https://www.facebook.com/fabrizio.altieri>
Parleremo del libro “L’UOMO DEL TRENO”
L’iniziativa sarà occasione per riflettere e nasce come momento di celebrazione della Giornata della Memoria
Fabrizio Altieri <https://www.facebook.com/fabrizio.altieri> sarà presente già il pomeriggio del 24 gennaio dalle 17.30 alla Libreria Rinascita <https://www.facebook.com/LibreriaRinascita/> per una serata sull’olocausto organizzata in collaborazione con Isml Di Ascoli Piceno <https://www.facebook.com/isml.ascolipiceno>
IL LIBRO:
Andrea, un professore di matematica ebreo. L’Orso, imperscrutabile fumatore di sigari. Giuliana, che attraverso l’obiettivo vede un mondo diverso. Piero, un giovane che vive di espedienti.
Un intreccio di destini durante la Shoah, quando piccoli gesti hanno fatto diventare eroi persone comuni.
Fabrizio Altieri, pisano, è laureato in ingegneria meccanica e fa l’insegnante. Per Il Battello a Vapore ha pubblicato anche “C’è un ufo in giardino” e “Lo strano caso della libreria Dupont”.