Si scopre con una ordinaria visita completa, non servono esami specifici. Ma quei pochi minuti sulla seggiola dell’oculista, soprattutto dopo i 40 anni, possono salvarci la vista.
Torna, dal 10 al 16 marzo, la settimana nazionale dedicata alla prevenzione del glaucoma: principale causa di cecità irreversibile, che colpisce oltre un milione di persone solo in Italia, la metà delle quali non sa nemmeno di esserne affetta. “Il suo processo può essere rallentato se viene diagnosticato in tempo – spiega Alina Pulcini, presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti delle Marche –, per questo, in occasione della ricorrenza, le nostre sezioni hanno promosso visite gratuite per gli over 40 e banchetti informativi: otto persone su dieci, pur essendo a rischio, non si sottopongono a visite oculistiche regolari”.
Ad Ascoli, la Sezione Territoriale di Ascoli Piceno e Fermo organizza una giornata di screening della pressione oculare presso il centro ‘Officina dei Sensi’, in via Copernico, 8. Mentre volantini informativi che invitano ai controlli verranno distribuiti nei centri per anziani. L’appuntamento con le visite gratuite è per il 15 marzo per la misurazione della pressione dell’occhio, con ingressi dalle ore 15.00.
“Il glaucoma colpisce quasi sempre entrambi gli occhi e danneggia in modo irreparabile il nervo ottico – spiega l’oculista Cecilia Tombolini -. All’inizio si riduce l’ampiezza di quello che vediamo, per poi arrivare alla cecità irreversibile se non si interviene tempestivamente”.