“Il Pacchetto Giovani in agricoltura ha agevolato il ricambio generazionale nelle nostre campagne ma occorre porre il massimo impegno nella velocizzazione dei pagamenti” è quanto sostiene Maria Letizia Gardoni nel commentare il rapporto Crea che ha citato le Marche come regione all’avanguardia nel generare nuova occupazione in agricoltura. Se da una parte è vero che 240 giovani si sono insediati con il Programma di sviluppo rurale 2007-2013 va anche detto che per i 735 under che hanno presentato domanda negli ultimi 3 anni l’avanzamento dei pagamenti è ancora al di sotto del 15%. Meno della media del 17,57% che vede le Marche fanalino di coda nella classifica nazionale. “Il dato citato da Crea riguarda la scorsa programmazione e quindi il passato – conclude la presidente Gardoni – mentre l’interesse dei giovani verso l’agricoltura prosegue e aumenta. Non possiamo cullarci su ciò che è stato ma occorre dare sostegno e gambe al futuro. Positivo, dunque, che la Regione si dica “orientata a semplificare ulteriormente le procedure” ma ci aspettiamo fatti concreti perché carichi burocratici e lungaggini sono i primi nemici dell’intraprendenza giovanile che può rivitalizzare l’economia dell’entroterra e rendere le Marche una regione modello anche per la valorizzazione delle nuove generazioni”.