Da libro eretico a protagonista del reading letterario de L’Acerba di sabato scorso 27 aprile organizzato da Acli Arte e Spettacolo provinciale di Ascoli Piceno. Grande pubblico e sei ore di lettura della prima enciclopedia scientifica del Medioevo, un evento unico che ha reso omaggio a Francesco Stabili, per tutti conosciuto come Cecco D’Ascoli.
Si sono avvicendati nella lettura, al mattino gli studenti del Liceo Classico Francesco Stabili di Ascoli Piceno, al pomeriggio i cittadini e la sera le associazioni affiliate ad Acli Arte e Spettacolo direttamente coinvolte nell’evento. In particolare le associazioni Exponiti, Gervasiana, Music Academy Ascoli, La Casa di Asterione, Passi sul Pentagramma, Un Passo Avanti con Tekne che ha curato il service. L’assessore alla Cultura Piersandra Dragoni e il sindaco Guido Castelli si sono simpaticamente prestati a leggere gli ultimi capitoli de L’Acerba.
Roberto Paoletti, presidente dell’associazione La Casa di Asterione, e Giampiero Giorgi presidente provinciale di Acli Arte e Spettacolo, hanno dato vita alla cosiddetta intervista impossibile. Il primo nei panni di Cecco ha risposto in maniera un po’ scanzonata alle domande altrettanto ironiche di Giorgi chiudendo con un tocco di leggerezza l’intera giornata.
Inoltre, una copia dell’Acerba letta e firmata da tutti i lettori verrà donata alla biblioteca comunale di Ascoli Piceno e del grande evento rimarrà traccia con due prodotti: un libro e un film. Uscirà in edizione economica a cura di Acli arte e Spettacolo, la copia letta, ovvero la versione di Pasquale Rosario stampata nel 1916 e tratta dal Codice Mediceo Laurenziano di Firenze N. 52 del XIV secolo considerato il più antico giunto fino a noi. Infine, utilizzando le riprese video uscirà un cortometraggio per raccontare l’intera giornata.