Gli azzurri Sibillini sono sempre più una meta d’elezione per i bikers. E tra pochi giorni diventeranno teatro di un importante evento: è ormai tutto pronto per la partenza del Sibillini Bikepacking, il primo evento “Unsupported Bike Adventure” nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
La prima edizione, che partirà il 25 maggio prossimo, sta già registrando un grande successo di adesioni: circa 200 pionieri provenienti da 5 diverse nazioni attraverseranno il territorio di 4 province e di circa 20 comuni marchigiani compresi nell’area del Parco.
Il percorso (circa 160 km 4500 d+) è una versione appositamente rivista del Grande Anello dei Sibillini (GAS). Un unico itinerario che per oltre il 90% si sviluppa su mulattiere e sentieri di montagna, a cavallo tra Marche e Umbria, studiato per esaltare la varietà e la bellezza di questi luoghi incontaminati e ricchi di storia, tradizioni e un’immancabile aura di magia e leggenda. Una manifestazione che ha già fatto segnare un tutto esaurito nelle prenotazioni presso le strutture recettive per il lungo fine settimana e in costruttiva connessione con il progetto regionale Bike e il nuovo cluster turistico Marche Outdoor su cui la Regione punta nel 2019 con l’obiettivo di rafforzare la propria attrattività e diversificare l’offerta rivolta al viaggiatore internazionale.
Negli ultimi anni, i Monti Sibillini hanno catturato l’attenzione di numerosi
magazine nazionali ed internazionali. Nel 2016 il britannico The Guardian ha
inserito i Monti Sibillini tra le migliori
destinazioni d’Europa e altre prestigiose riviste indicano il Grande
Anello dei Sibillini come uno dei 10 percorsi da fare almeno una volta nella
vita.
Ai partecipanti verrà fornita la traccia GPS che dovrà essere seguita per intero e senza tagli. Ognuno è libero di organizzare il proprio viaggio in autonomia. Non c’è un tempo limite e la sfida non è contro gli altri, ma solamente contro se stessi. C’è chi parte solo con una giacca e dorme qualche ora su una panchina e chi parte con la bici completamente equipaggiata per dormire in rifugio.
“Non è una gara, non c’è classifica – sottolinea Ivano D’Orazio del Comitato organizzativo – Semplicemente è un viaggio che ti consente di scoprire in Mountain Bike tutta la magia di un territorio che, nonostante le ferite inflitte dal terremoto, è ancora in grado di emozionare e stupire. Un viaggio severo ed impegnativo, dove chi ti sta a fianco non è l’avversario da battere ma il tuo compagno di avventura”.
Il programma della manifestazione patrocinata da Regione
Marche, Parco Nazionale del Monti Sibillini, Comune di Fiastra, Comune di Visso
prevede:
Venerdi 24 maggio ore 16,00 a Fiastra: briefing di benvenuto,
registrazione dei partecipanti e cerimonia d’inizio in presenza delle
autorità;
Sabato 25 maggio ore 08,00 partenza da Visso
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