La 58^ edizione della cronoscalata ascolana ha soddisfatto tutti, con grande partecipazione di piloti, efficienza organizzativa, qualità e sicurezza che non mancano mai, ma l’evento e lo staff meritano maggiore attenzione da parte degli Enti locali.
Ascoli Piceno – E’ andata in archivio la Coppa Paolino Teodori 2019, dodicesima edizione internazionale consecutiva per la creatura cresciuta in modo esponenziale grazie alla metodica preparazione da parte del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno e dall’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo. I consensi ricevuti dagli addetti ai lavori, dai responsabili FIA presenti, dai piloti, non fanno certo abbassare la guardia dello staff che ha compiuto tutti i possibili sforzi organizzativi. Queste le parole di Giovanni Cuccioloni, presidente del Gruppo Sportivo e pilota in Racing Start Plus: “Siamo estremamente soddisfatti della perfetta riuscita di questa edizione. A livello organizzativo siamo stati impeccabili ed abili a gestire le situazioni di difficoltà presentatesi durante la gara.
Siamo contenti di aver commemorato Pietro Laureati con la prima edizione della “Coppa Teodori Vintage” e ci ha reso particolarmente felici il successo riscosso dalla diretta Tv messa in campo con un grande spiegamento di mezzi e persone. Per questo dobbiamo ringraziare tutti gli sponsor che hanno creduto nel nostro progetto con fiducia e supporto economico. L’aspetto tecnico della gara è stato entusiasmante e ci ha fatto vivere duelli spettacolari sul filo dei centesimi. Un plauso particolare lo vorrei rivolgere al numeroso pubblico che si è assiepato fin dal primo mattino tra il pianoro di Colle San Marco e i tornanti che conducono a San Giacomo: è stato corretto, disciplinato e soprattutto rispettoso verso l’ambiente naturale, dando così grande segnale di maturità. Ora la speranza è che siano accolte in maniera adeguata le rimostranze riguardanti lo stato del tracciato di gara che ha tassativamente bisogno di importanti interventi manutentivi: sarebbe davvero un grande peccato vanificare il successo crescente della manifestazione solo ed esclusivamente per questo motivo.”
La giornata di prove ha visto l’attesa parata di auto storiche di carattere sportivo dedicata a Pietro Laureati, grazie all’impegno del figlio Mario e l’attenzione dello staff organizzatore per la storia ed i personaggi del piceno. Questa la testimonianza di Mario Laureati, che ha guidato personalmente la spettacolare sfilata: “Sono stato subito entusiasta dell’idea di una parata d’auto storiche, certo dell’interesse che possono trasmettere. Di un’auto storica in movimento si sente il rombo, si evocano storie, quindi questa opportunità offerta dall’Automobile Club ascolano, da Acisport ed Aci Storico è stata un’esaltazione dello spirito sportivo e tecnico di questi esemplari. Da tutti gli amici che hanno preso parte alla sfilata intitolata a mio padre ho ricevuto parole di ringraziamento ed apprezzamento, per la sfilata brillante e sicura, che ci ha permesso anche di vivere l’evento al paddock ed al parco chiuso con i piloti protagonisti della gara. Ringrazio di amici della “Scuderia del Castello” di Teramo per l’adesione e spero che questo Memorial si possa ripetere cercando di coinvolgere le vetture dagli anni sessanta agli ottanta che hanno sfrecciato sui tornanti della Coppa Teodori, per fargli assumere in pieno il significato rievocativo.”
Riguardo alle dirette streaming su facebook e in radio oltre al digitale terrestre, va ringraziato il pool di tecnici impegnati, Radio Ascoli, Emme Tv e Xentek per la completezza del servizio, molto seguito ed apprezzato in rete e sugli schermi.