Una mostra evento dedicata al fotografo, operatore e documentarista ascolano Claudio Capponi. A dieci anni dalla sua morte, le figlie Anna Laura e Barbara vogliono ricordarlo così. La mostra “Dietro l’obiettivo: il fascino misterioso del documentario” si svolgerà sabato al palazzo dei Capitani, nella sala della Ragione dalle 16.30 alle 20. Dopo la proiezione di un video omaggio al fotografo, alle 18.30 verrà presentato ufficialmente il documentario “La Cattedrale e il battistero di Ascoli”. L’ingresso è libero. Sono stati tanti i lavori firmati da Capponi che fin da subito mise da parte la sua laurea in architettura per dedicarsi anima e corpo al mondo della fotografia. Nove i documentari terminati fino al 2007. La “Pinacoteca Civica”, “La Cattedrale e il Battistero di Ascoli Piceno”, “L’Eremo di San Marco”, “Semi di Seta, la storia dell’industria bacologica ad Ascoli”, “Il tempietto di Sant’Emidio”, “La Giostra della Quintana”, “La Devozione Dipinta”, “Ascoli Piceno: la città del Travertino”, “La Liuteria Ascolana”: questi i documentari portati a termine. Il fotografo ne ha lasciato incompiuto uno sugli acquedotti e sul censimento di pozzi e fontane della città. La malattia non gli ha permesso di concludere lo studio.“Vogliamo ricordarti cosi – sono le parole della figlia maggiore Anna Laura, dirigente medico all’ Ospedale Mazzoni : con la telecamera in mano pronto a riprendere qualcosa, un particolare, un’immagine che ti piaceva. Avevi trovato la tua strada ed in questo lavoro mettevi tutta la tua passione e il tuo amore, fiero di quello che facevi e orgoglioso delle tue creazioni. Ci manchi”. Claudio Capponi è morto dopo una malattia che lo ha strappato alla vita l’11 luglio 2009. Un dolore immenso per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarne umanità, ironia, altruismo e creatività.
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