La grave emergenza sanitaria da Coronavirus è purtroppo, sempre più, anche emergenza psicologica. Per questo motivo anche gli psicologi marchigiani si sono prontamente organizzati per poter operare da remoto, in modalità on-line o telefonica, così da garantire continuità assistenziale ai loro pazienti e a tutti coloro che siano alla ricerca di supporto psicologico, dovuto al difficile momento che stiamo affrontando.
“L’emergenza Coronavirus sta modificando radicalmente la nostra quotidianità – spiega la presidente dell’Ordine Psicologi delle Marche, Katia Marilungo – con forti conseguenze sugli aspetti psicologici per tutte le persone di ogni fascia di età. In questi momenti così complicati, la nostra psiche viene modificata dall’isolamento, dalle nuove dinamiche relazionali, dalla gestione del tempo, dalle frustrazioni, dalla mancanza di controllo e gestione sulla propria vita,
dall’attesa dell’evoluzione della situazione e dalla non conoscenza del futuro che impedisce la progettualità. Tutto questo può generare ansia, panico, fobie e mancanza di controllo sulle proprie emozioni”.
La presidente aggiunge: “E’ necessario tenere alta l’attenzione anche sulle fasce deboli o esposte a criticità dal punto di vista psicologico, che magari si sono viste sprovviste dell’assistenza che avevano. Pensiamo ai casi di violenza domestica – spiega – ai malati gravi di Alzheimer o altre patologie gravi che richiedono il rimanere allettati, alle disabilità, ma anche ai bambini e ragazzi con bisogni speciali che non riescono a fruire in maniera adeguata a tutto ciò che la scuola con grande impegno offre. E poi i lavoratori che hanno chiuso le loro attività senza sapere come proseguiranno senza reddito e se e quando
potranno riaprire. Da sottolineare infine l’impossibilità di celebrare i riti funebri dei propri cari, senza poterli salutare e ricevere il conforto di parenti e amici: separarsi in modo “asettico” porterà purtroppo a situazioni di “lutto complicato”, rendendo l’elaborazione dello stesso più difficile e dolorosa”.
Stiamo dunque affrontando un momento molto complicato, in cui c’è davvero molto da fare anche per quanto riguarda gli aspetti psicologici della nostra comunità. “Per questo gli psicologi marchigiani si sono immediatamente adeguati alla nuova emergenza, spostando on-line l’attività già in essere e garantendo in tal modo ai propri pazienti la stessa assistenza psicologica nel rispetto di linee guida redatte nel 2017 sulle prestazioni psicologiche on-line.
Parallelamente – conclude la presidente Marilungo – sono state costruite proposte di assistenza psicologica on-line ad hoc per questo momento particolare, supportando quindi le situazioni di ansia, panico, gestione della genitorialità, della coppia, delle relazioni familiari delineatesi”.
L’Ordine degli Psicologi delle Marche è inoltre in costante collegamento con le associazioni di psicologia dell’emergenza e con la Protezione Civile, come spiega il consigliere dell’Ordine Aquilino Calce: “Stiamo prestando anche il nostro supporto con la partecipazione al tavolo di emergenza psicologica attivato dal Gores Marche, con la funzione di coordinare quanti vogliano prestare soccorso psicologico, in aiuto alle associazioni di psicologia di emergenza in caso di bisogno. In questi momenti anche il coordinamento degli interventi diviene fondamentale per la corretta gestione dell’emergenza – aggiunge Calce – così come una comunicazione adeguata. Per questo motivo vogliamo comunicare a tutti i cittadini che, per fare richiesta di sostegno psicologico, basta rivolgersi al numero verde attivato dalla Protezione Civile della regione Marche (800 93 66 77) e chiedere esplicitamente di essere contattati da uno psicologo. Il collega sarà messo immediatamente in contatto con la persona che ha fatto richiesta, fornendogli un colloquio di sostegno telefonico o in videoconferenza”.