Da oggi fino a sabato 5 ottobre si terrà ad Ascoli Piceno il 28° congresso nazionale dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (Amci). Dopo le edizioni del 2008 e del 2017, il congresso torna in città, con l’obiettivo di offrire spunti di riflessione a tutti i presenti.

Il congresso promosso dall’Amci, infatti, è da sempre rivolto ad un pubblico eterogeneo, volendo toccare, con un approccio multidisciplinare, argomenti sensibili riguardanti la vita delle persone in tema di bioetica.

«L’approfondimento dal punto di vista medico – afferma il vescovo della Diocesi di Ascoli Gianpiero Palmieri – è fatto anche alla luce di una visione antropologica che è in linea con quella cristiana. I temi che saranno trattati (i diritti umani violati, la disuguaglianza delle cure, le tecnologie, l’intelligenza artificiale) rappresentano tutti delle sfide importanti, quindi questo convegno, con relatori di così alto profilo, sarà sicuramente molto interessante».

Titolo della 28° edizione del congresso sarà “Maestri di Umanità: I Medici di fronte alle Sfide Contemporanee”.

«Parliamo di “Maestri di umanità” perché occorre tornare alla vecchia umanità nel rapporto medico paziente – spiega il medico ascolano e segretario nazionale dell’Amci Stefano Ojetti – visto che oggi gli episodi di cronaca quotidianamente ci parlano, ad esempio, di medici aggrediti dai pazienti. Una prima sezione sarà, dunque, dedicata a questo rapporto. Quindi, parleremo di fragilità, di disuguaglianza delle cure, di medicina ipertecnologica. La nostra mission, infatti, è quella di informare la popolazione e, soprattutto, dare spunti di riflessione».

Il congresso inizierà oggi, giovedì 3 ottobre, con la concelebrazione eucaristica nella Cattedrale, presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, assistente spirituale nazionale Amci.

Il teatro Ventidio Basso ospiterà, poi, la prolusione del cardinale Giuseppe Versaldi, prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica, Gran Cancelliere della Pontificia Università Gregoriana sul tema della “La Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede Dignitas Infinita: Contenuti dottrinali e dialogo con la scienza”.

I lavori inizieranno domani, venerdì 4 ottobre, presso la sala della Vittoria della Pinacoteca Civica, con cinque tavole rotonde su vari temi, dai “Diritti Umani Violati” fino alla “Relazione Medico-Paziente”.

Vi prenderanno parte, tra gli altri, mons. Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio della Pastorale della Salute della Cei, e Filippo Boscia, Presidente Nazionale Amci.

Il tema “Sistema Sanitario Regionalizzato: Diseguaglianza nelle Cure” sarà affrontato nel corso della  lectio magistralis di Mariella Enoc, già Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e tra le massime esperte in materia, e della relazione di Filippo Anelli, Presidente Nazionale della Fnomceo.

Non poteva mancare, infine, una sessione dedicata alla “Medicina ipertecnologica nel futuro dell’Umano”, tema che sarà trattato da Benedetta Giovanola, Full Professor of Ethics University of Macerata, Direttore della I Cattedra Europea di Etica per una Europa digitale inclusiva, da Gaetano Scamarcio, Direttore Istituto di Nanoscienze del Cnr e Ordinario di Fisica sperimentale Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e da Bruno Dallapiccola, Direttore Scientifico Emerito Ospedale Pediatrico Bambin Gesù – Irccs.