L’imprenditore ascolano Danilo Turla, neo presidente della Cassa Edile di Ascoli e Fermo, ha parlato a tutto campo delle prospettive del settore edile e della ricostruzione nel Piceno. “La massa salariale sfiora i 100 milioni di euro su base annua – ha detto – e comporta un impegno notevole per la Cassa e per tutti coloro che lavorano nell’edilizia. Fondamentale è incrementare i corsi di italiano per garantire sicurezza nei cantieri, così come tenere alta l’attenzione verso infiltrazioni criminali”. “Il 5° posto tra le imprese di costruzioni della Regione Marche nella classifica della Fondazione Merloni, non è arrivata per caso ma è frutto di tanto lavoro e programmazione” e sulla crisi Beko ha aggiunto: “La formula dei grandi non regge e dobbiamo tornare a puntare su realtà piccole e medie che sappiano investire con sostenibilità”.