Ieri è avvenuta la rottura del diaframma della prima galleria dell’acquedotto antisismico del Pescara ad Arquata del Tronto: una tappa importante nella realizzazione di un’infrastruttura strategica per la sicurezza idrica della regione Marche.

Dopo i danneggiamenti dovuti al sisma del 2016, la nuova struttura potrà garantire la fornitura di acqua potabile a circa 300mila utenti nelle province di Ascoli Piceno e Fermo.

Il significato dell’opera lo spiega l’ingegnere Massimo Tonelli responsabile Reti della Ciip.