La Riviera delle Palme si conferma, purtroppo, primo comune delle Marche per consumo di suolo. Con il 37.66% San Benedetto del Tronto detiene la maglia nera di tutta la Regione. Lo certifica l’Ispra che nel suo Report 2024 ha stilato la classifica dei comuni attestando di fatto il triste primato ottenuto.
“Si continua a costruire dove non si doveva e continuiamo a sottovalutare il problema – ha spiegato ai nostri microfoni il dirigente Ispra Ing. Michele Munafò”.
“I fiumi hanno bisogno di spazi liberi invece sono stati costipati in percorsi rigidi e più veloci dando vita a fenomeni di esondazione molto gravi” – ha affermato il docente Unicam Massimo Sargolini.
Ma è possibile invertire la rotta? E in che modo? “Recuperare e riutilizzare terreni cementificati è possibile” – ha detto la professoressa dell’Univpm Stefania Cocco che ha parlato del progetto REUSES, in collaborazione con il Cnr Iret, “che punta al recupero di aree di suolo consumate riattivandone la funzionalità produttiva”.