La direttrice sanitaria dell’Ast di Ascoli Piceno Maria Bernadette Di Sciascio risponde alle critiche dei sindacati in merito alla proposta di atto aziendale, respingendo l’osservazione in merito alla poca concretezza del documento. «Si tratta di che fotografia dell’organizzazione della sanità di un territorio – dichiara – e il numero dei posti letto non deve esservi riportato, mentre invece va indicato quali sono le unità operative con posti letto, cosa che è stata fatta».
E intanto i sindacati chiedono un incontro in Regione, lamentando una tempistica di approvazione dell’atto che avrebbe impedito un confronto con le Organizzazioni Sindacali. «Per poter dunque esperire un confronto di merito rispetto alla proposta di Atto Aziendale così come disposto dalla normativa regionale – scrivono – (…) siamo a richiedere ai soggetti in indirizzo un incontro urgente onde evitare che la Proposta diventi a tutti gli effetti Atto senza i dovuti confronti con le Organizzazioni Sindacali».